In arrivo le prime lettere dall’Agenzia delle entrate che annunciano le sanzioni per chi non ha rispettato l’obbligo vaccinale. Ma in caso di esenzione o ragione di assoluta e oggettiva impossibilità è possibile evitare la multa.L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento ha individuato in tutti i Distretti sanitari della provincia, gli uffici cui possono rivolgersi i cittadini che hanno ricevuto una sanzione pecuniaria per inadempienza alla vaccinazione anti Covid-19. È possibile produrre “l’eventuale certificazione relativa al differimento o all’esenzione dall’obbligo vaccinale, ovvero altra ragione di assoluta e oggettiva impossibilità”. Sul sito istituzionale dell’ASP di Agrigento, al link http://www.aspag.it/index.php/sanzioni-per-non-vaccinazione, è consultabile l’elenco contenente le sedi di ciascun ufficio, i giorni e gli orari d’apertura, le mail ed i recapiti telefonici di riferimento. Referente aziendale è Angelita Butera.
Con il decreto legge 1 del 2022, il governo aveva introdotto l’obbligo vaccinale per le persone con più di 50 anni, prevedendo una multa di 100 euro in caso di inadempienza. La disposizione scadrà il prossimo 15 giugno ed entro quella data, chi non è vaccinato, ha ricevuto solo la prima dose o la seconda senza richiamo, riceverà la cartella dell’Agenzia delle entrate a casa, con la comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio.
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