Al consorzio universitario di Agrigento è stata annullata la delibera dell’assemblea straordinaria dei soci del 27 marzo scorso. Lo Statuto in vigore rimane, dunque, quello del 24 gennaio 2019. Lo ha stabilito l’assemblea straordinaria. Erano presenti Antonino Mangiacavallo nella qualità di presidente pro tempore, il sindaco di Agrigento, Francesco Micciché e la Camera di Commercio con il commissario straordinario, Giuseppe Termine. Era stato proprio quest’ultimo a denunciare che l’assemblea dello scorso mese di marzo non poteva considerarsi valida per la sua assenza visto che è necessaria per l’approvazione del cambio dello Statuto. Termine, che è anche socio fondatore del Consorzio universitario Empedocle di Agrigento, si era scagliato contro la delibera che aveva apportato le modifiche allo Statuto del Consorzio ribadendo che “le modifiche apportate allo statuto non possono essere valide perché ai fini della validità della deliberazione occorre la presenza di tutti i soci fondatori.”
Tra i soci fondatori dell’Empedocle Consorzio Universitario Agrigento figurano il Comune di Agrigento, con 200 quote del valore nominale di 516,45 euro cadauna, pari complessivamente ad euro 103.290 euro e la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Agrigento con 66 quote del valore nominale di 516,45 cadauna, pari complessivamente ad 34.085,70 euro.