Un proiettile e un foglietto con frasi di minacce sono stati recapitati al vice presidente regionale di Rete per la legalità Sicilia Eugenio Di Francesco, originario di Riesi, ma in prima linea contro la criminalità organizzata di stampo mafioso, anche a Canicattì e a Licata. Delle indagini sull’intimidazione si stanno occupando i carabinieri del Comando provinciale di Caltanissetta. Di Francesco, di recente, si era mobilitato per aiutare gli imprenditori vittime del racket, e ha ingaggiato una vera e propria battaglia a fianco degli agricoltori che, soprattutto nell’area del comprensorio canicattinese, continuano a vedersi radere al suolo i vigneti.