“A.A.A. sponsor cercasi per finanziare progetto “Un viaggio attraverso i secoli” in vista di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025”.
L’idea è di Giovanni Parisi, l’imprenditore noto in passato per aver organizzato per anni e con successo, la fiera “Viviagrigento” che coinvolgeva i Maestri dell’artigianato e le eccellenze del territorio. Ora Giovanni Parisi sta portando avanti un nuovo progetto: una collezione di mascotte storiche di Agrigento raffiguranti i più grandi personaggi della storia cittadina che hanno influenzato la città dei templi dalla fondazione di Akragas ai giorni nostri. Ogni mascotte incarnerebbe il carisma e l’importanza di un personaggio chiave nella storia della città, in grado di portare in un emozionante viaggio attraverso i secoli. Questa collezione di mascotte storiche agrigentine verrebbe destinata soprattutto ai bambini delle scuole elementari e ai ragazzi delle medie “allo scopo – dice Giovanni Parisi – di promuovere l’interesse per la Storia, rendendola accessibile e interessante attraverso rappresentazioni visive accattivanti e per coltivare l’orgoglio locale e sviluppare nei giovani un senso di appartenenza nonchè stimolare la loro creatività”.
Le mascotte, secondo il progetto di Parisi, saranno in tutto 24 e rappresenteranno altrettanti illustri personaggi della storia di Agrigento; si va da Aristono e Pistilo, gli ecisti fondatori di Akragas, al crudele tiranno Falaride fino a Terone e Damarete passando per Timoleonte, Feace, Metello e Gellia. Senza dimenticare il medico Acrone e il grande filosofo Empedocle, Poi Esseneto e Hammud, l’ultimo emiro arabo, Si passa infine al santo patrono della città, San Gerlando e a Lucchesi Palli il vescovo fondatore della biblioteca Lucchesiana. Tra i santi troviamo anche San Gregorio II e San Libertino, il proto vescovo mandato da San Pietro ad Agrigento. E, in tempi più recente anche una mascotte sarà dedicata ad Alexander Hardcastle, il mecenate inglese che valorizzò la Valle e perfino un’altra statuetta al premio Nobel, Luigi Pirandello. Ognuna di queste mascotte ricorda il passato, particolarmente ricco e affascinante della nostra città e mira a preservare e onorare l’eredità storica di Agrigento.
“Per ora sono fermo al primo step del progetto didattico educativo – continua Giovanni Parisi.. – Ossia quello della stampa di 2500 cartoline con i personaggi, da distribuire gratuitamente ai bambini nelle scuole per promuovere la storia di Agrigento, Poi chissà… Se troverò gli sponsor giusti, farò fare gli esemplari da collezionare che sono molto costosi ma tutto dipenderà dalle risorse finanziarie che si sa, purtroppo ad Agrigento sono sempre difficili da reperire!”.
Secondo Giovanni Parisi questa collezione potrà essere utilizzata in modo creativo soprattutto nelle scuole con attività artistiche, progetti di ricerca, spettacoli teatrali e tour educativi con l’organizzazione di visite guidate per un’esperienza pratica.
“Ho già trovato qualche sponsor che ha deciso di aderire al mio progetto – conclude Giovanni Parisi – e mi auguro di ottenere presto anche il beneplacido di quanti, del management, stanno lavorando per la scelta dei progetti da finanziare in vista di Agrigento Capitale della Cultura 2025!”.