Con lo slogan #noisiamosimona il prossimo lunedì 24 luglio è stato organizzato un drink per sostenere il locale Dacànto per recuperare tutto ciò che è stato distrutto nel minor tempo possibile. Un’iniziativa voluta dal presidente del Consiglio comunale di Agrigento, Giovanni Civiltà, unitamente a tutti i consiglieri dopo la seduta programmata per lunedì. “Insieme all’intero consiglio comunale con i consiglieri di aula Sollano- dice Civiltà- ci recheremo nel locale di via Atenea, gestito da Simona Vella, vittima di stalking , per un aperitivo in segno di solidarietà e vicinanza. Per le medesime finalità come Consiglio invieremo una pianta con fiori Rossi, per ricordare quanto purtroppo sia ancora lunga la strada che porta all’abolizione del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne.Dacànto è casa nostra. Il locale
ha subito ingenti danni ed abbiamo tutti il dovere di sostenere Simona Vella, proteggerla e farle sentire che non è sola, con la nostra vicinanza e con un abbraccio.”
La polizia gli aveva appena notificato il divieto di avvicinamento alla persona offesa, ma anche il divieto di comunicare con la vittima, applicandogli il braccialetto elettronico, e dopo poco, durante la notte, quando il locale di proprietà della vittima di stalking, era ormai chiuso, ha rotto tutti gli arredi esterni, lampade, tavoli, sedie e tabelle, cercando anche di sfondare la vetrata d’ingresso del pub. Poi ha raggiunto l’abitazione della donna e le ha danneggiato l’autovettura posteggiata sotto casa, lasciandole una copia della misura cautelare.
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