La passione per la pizza un sentimento universale che unisce le persone di tutto il mondo. Ma ci sono dei luoghi speciali, come la Sicilia, in cui questa passione diventa una vera e propria arte culinaria. Uno di questi luoghi è la pizzeria Le Fontanelle, a Raffadali, dove Vincenzo La Porta ha creato una serata indimenticabile intitolata “Attraverso il ricordo”. In questa serata, Vincenzo ha voluto celebrare la sua terra, la Sicilia, e i prodotti eccellenti che essa offre, trasformando la degustazione di pizze in un’esperienza unica. L’amore per la Sicilia: Vincenzo La Porta è un vero ambasciatore della sua terra d’origine. Nonostante abbia avuto esperienze professionali al di fuori dell’isola, ha sempre sentito il richiamo delle sue radici. Crede nei valori delle origini e nel potenziale dei prodotti del territorio, cercando di utilizzare il più possibile ingredienti a km zero o addirittura a miglio zero, come il pomodoro siccagno di Aragona. Eccenzion fatta per la mozzarella di bufala. Vincenzo ha mamma casertana, il suo gene gli impone di diffidare dalle imitazioni. Questo amore per la Sicilia si riflette nella cura e nell’attenzione che Vincenzo dedica alla preparazione delle sue pizze. La serata “Attraverso il ricordo” organizzata da Vincenzo La Porta è stato un evento culinario che ha permesso di immergersi nella tradizione e nella cultura siciliana attraverso il gusto e l’aroma delle pizze. Vincenzo ha presentato una selezione di pizze che rappresentano i sapori e i profumi della Sicilia. Ogni pizza preparata con cura, utilizzando ingredienti freschi e di alta qualità. Le pizze della degustazione: nella serata “Attraverso il ricordo”, Vincenzo propone una varietà di pizze che deliziano il palato e raccontano una storia. Tra le portate offerte, troviamo la “Montanarina”, una pizza che richiama i profumi delle montagne siciliane, con i suoi ingredienti rustici e saporiti. Poi c’è l'”Estate a Marinella”, una pizza che ricorda il mare e le sue specialità, con ingredienti come i frutti di mare e la freschezza dei limoni. La “Radici” è un tributo alle tradizioni siciliane, con ingredienti tipici e gustosi come il pecorino. “Na Pizza” rappresenta l’anima semplice e autentica della Sicilia, con l’uso di ingredienti locali e genuini. L'”Oro del Sud” è una pizza che celebra l’olio d’oliva siciliano, vero tesoro della regione. Infine, per concludere in dolcezza, Vincenzo propone la “Pizza-Dessert”, una creazione golosa che stupisce e delizia i commensali. E per rimanere nel territorio il tutto stato accompagnato dai vini di Mandrarossa. Interessante il connubio con il pistacchio Dop di Raffadali: nel pomeriggio era stata offerta una visita in uno dei pistacchieti della zona. Salvatore Gazziano, Direttore del Consorzio del Pistacchio di Raffadali, e Carmelo Bruno, Responsabile dell’Area Tecnica del consorzio, in una passeggiata tra esemplari di pistacchio centenari, hanno illustrato le caratteristiche di questo prodotto ritenuto “oro verde” e appartenente alla cultivar “Napoletana”, chiamata anche “Bianca” o “Nostrana”. La neo Dop viene coltivata da un centinaio di produttori anche nelle contrade di Joppolo Giancaxio, Santa Elisabetta, Agrigento, Cianciana, Favara, Racalmuto, Sant’Angelo Muxaro, San Biagio Platani, Cattolica Eraclea, Casteltermini, Santo Stefano Quisquina, Aragona, Comitini, Grotte, Montallegro, Alessandria della Rocca, Siculiana, Realmonte, Naro, Porto Empedocle, Castrofilippo, Campobello di Licata, Ribera, Canicattì, Palma di Montechiaro, Ravanusa, Camastra, in provincia di Agrigento, e Montedoro e Serradifalco, in provincia di Caltanissetta. Il pistacchio è uno degli ingredienti maggiormente valorizzati da Vincenzo La Porta. GUARDA IL VIDEO >>>