Sully: trama e recensione del nuovo film di Clint Eastwood con Tom Hanks
di Selene Bonsignore @SeleneBonsignor
Sette anni fa, Sully Sullenberger divenne un eroe conteso dalla stampa per avere fatto registrare la perdita dei motori dell’aereo che pilotava, in seguito allo scontro con uno stormo di oche, all’altitudine più bassa nella storia dell’aviazione e avere salvato, nonostante ciò, tutto l’equipaggio, composto da 155 persone, facendo ammarare il suo aereo nel fiume Hudson, a pochi metri dai grattacieli di Manhattan a New York.
Alla storia, che sembrava già un film, ci ha pensato Clint Eastwood, che ha scelto l’attore che più di tutti incarna l’uomo normale costretto dalle circostanze, a diventare eroe, Tom Hanks.
Sully è basato sulla biografia del stesso Sullenberger, e dopo essere stato applaudito la scorsa settimana nelle sale del Torino Film Festival, esce nei cinema oggi. Il film non si concentra solo sul dramma e sul panico scatenatosi a bordo dell’aereo, ma anche sulle accuse mosse al pilota, che rischiarono di rovinargli reputazione e carriera.
Il miracolo sull’Hudson, come è stato subito chiamato, essendo stato affidato alle mani di un regista come Clint Eastwood, che ha dimostrato, secondo il suo personalissimo stile, di essere più attento ai destini individuali che agli effetti speciali, e a una star versatile come Tom Hanks che, per usare le parole del vero comandante Sullenberger, “vedere interpretare questo ruolo da Hanks è stato quasi come un’esperienza extra- corporale” , fanno pensare che questo film sia pronto per ammarare dalle parti del premio Oscar. Sully è un bel film che centra in pieno le emozioni realmente vissute e che vale la pena di vedere.
Sully sarà proiettato al Cinema Ciak di Agrigento da stasera, 1 dicembre. Orario spettacoli 18:30 -20:30-22.30. Costo del biglietto intero dal lunedì alla domenica 7 €, ridotto per tutti solo il mercoledì 5 €.
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