Akragas, la società e mister Di Napoli: il commento del Direttore _VIDEO

Dopo l’ennesima sconfitta dell’Akragas arriva la decisione di Silvio Alessi di rimanere. Questo è, forse, il “vantaggio” di avere due presidenti all’interno della società. Se Giavarini, da un lato, ha deciso di disimpegnarsi, Alessi ha invece ripreso il timone della società. Due presidenti, due personalità distinte. Il primo, meno passionale, più distante dai tifosi, colui che ha avuto il merito di portare nuove risorse economiche per sostenere un campionato di Lega Pro, ma che già sul finire della scorsa stagione minacciava di voler mollare l’Akragas, minaccia reiterata anche quest’anno, avendo infatti dichiarato di voler mollare entro gennaio. Il secondo, invece, più passionale, benvoluto dalla tifoseria, grata a lui per aver riportato l’Akragas nel “calcio che conta” dopo tanti anni. Ed è proprio Alessi che, in seguito alle dichiarazioni di Giavarini di voler abbandonare la Società, afferma di voler fare tutto il possibile per fare in modo di avvicinare nuovi soci e salvare ancora una volta l’Akragas.

Occorre ricordare, però, che l’Akragas è un patrimonio della città e della provincia e, in quanto tale, deve prescindere dai soci e dai dirigenti e continuare ad essere una realtà da mantenere, duratura nel tempo, indipendentemente da Alessi e Giavarini.

In merito alle dichiarazioni del tecnico Di Napoli, che imputa la mancanza di risultati da parte della squadra al fatto di non avere giocatori d’esperienza, va detto che questo leitmotiv non possa più essere utilizzato come attenuante. Anche perché lo stesso Di Napoli, ad inizio stagione, parlava di giocatori, giovani e di grande qualità, annunciando che l’Akragas si sarebbe tolta grandi soddisfazioni. Del resto, anche nel calcio che conta, in Serie A, alla Juventus, ma anche in altre squadre che disputano la Champions League, vengono lanciati periodicamente giovani talenti.

Adesso però, la situazione in classifica dell’Akragas è diventata davvero preoccupante: a 4 punti dall’ultima posizione in classifica e con due partite difficilissime, una in trasferta con il Casertana, l’altra in casa con il Cosenza, la squadra, che non vince dallo scorso settembre, è sull’orlo del precipizio, e queste due partite rappresentano il crocevia forse anche per lo stesso Lello Di Napoli.

Alessi, nelle ultime dichiarazioni rilasciate è stato chiaro, ha affermato che in mancanza di risultati prenderà sicuramente provvedimenti, non essendo più disposto ad accettare questo andamento della squadra. In mancaza di risultati sarà difficile mantenere Di Napoli in panchina.

In questo scenario non manca, però, chi è disposto a dare una mano andando oltre il proprio ruolo politico. E’ l’assessore allo sport e al bilancio del Comune di Agrigento, Giovanni Amico. Oltre che rappresentante del Governo comunale, è anche un tifoso e un appassionato dell’Akragas. Proprio lui, dopo le dichiarazioni preoccupanti di Giavarini, si è subito reso disponibile a mediare per la ricerca di nuovi soci, a patto, però, di ricevere un’investitura ufficiale da parte del presidente onorario  che dovrebbe cedere le quote al Municipio.