Bagheria, Sicilia – La 4ª Edizione del Bio in Sicily, svoltasi con il patrocinio del Comune di Bagheria, ha ottenuto un grande successo, consolidando la sua posizione come un evento di rilievo per l’agroalimentare, l’enogastronomia e la biodiversità. L’obiettivo principale dell’evento è stato quello di sensibilizzare e far riflettere sulla strategicità di queste tematiche, promuovendo la creazione di reti virtuose, collaborazioni proficue e lo scambio di idee, esperienze e buone pratiche.
La manifestazione, che ha coinvolto convegni, laboratori e press tour, ha unito due territori distinti: il comprensorio di Bagheria lungo la costa orientale di Palermo e delle Madonie. Entrambi i territori condividono la stessa vocazione verso uno sviluppo economico sostenibile basato sulla valorizzazione dell’enogastronomia e dell’agroalimentare.
Bagheria, conosciuta come la “Città del Gusto e del Buon Cibo”, ha dimostrato di essere non solo uno slogan accattivante, ma anche una strategia di sviluppo locale efficace. Il settore food in crescita sembra confermare l’importanza di questa strategia. La città e l’intera regione stanno cercando di costruire un’identità culturale basata sulla valorizzazione dei prodotti tipici agroalimentari di qualità, puntando a riprogrammare lo sviluppo e l’attrattività turistica ed economica.
L’apertura dell’evento, avvenuta il 17 luglio 2023 alle 18:00, è stata caratterizzata da un seminario intitolato “IGP del Limone della Conca d’Oro: il Limone della zona costiera orientale palermitana verso il riconoscimento della certificazione di Qualità”. Il seminario è stato moderato da Nino Amadore, giornalista e redattore del “Il Sole 24 Ore”.
Il limone, un prodotto iconico per la Sicilia, ha radici secolari nella Conca d’Oro ed è ancora oggi una risorsa di grande importanza economica. Durante il seminario è stata presentata la procedura di registrazione dell’IGP “Limone della Conca d’Oro” da parte dell’Associazione composta da numerosi produttori locali che hanno designato Antonio Fricano come presidente dell’Associazione.
Durante l’evento, sono intervenuti importanti relatori e rappresentanti istituzionali. Michele Balistreri, Presidente dell’associazione “La Piana d’Oro”, Adalberto Catanzaro, Presidente di Slow Food di Bagheria, Salvatore Tosi, Direttore Gal Metropoli Est, Filippo Tripoli, Sindaco di Bagheria, Mario Cicero, Sindaco di Castelbuono, Salvatore Fiore, Presidente dell’Ordine dei dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Palermo, e i sindaci del comprensorio bagherese, Giuseppe D’Agostino, Giovanni Giallomabrdo, Giovanni Di Giacinto e Pino Virga, hanno portato i loro saluti istituzionali.
I relatori Dario Cartabellotta, Dirigente generale del Dipartimento Agricoltura della Regione Siciliana, Francesco Sottile, Docente Ordinario UNIPA e Alessandro Agnello, Agronomo incaricato della redazione del progetto di riconoscimento “IGP del Limone della Conca d’Oro”, hanno approfondito diverse tematiche legate alla valorizzazione del limone e alla sua certificazione di qualità.
Tra gli altri interventi, si sono distinti Domenico Targia, Direttore del Parco Archeologico Solunto-Himera-Monte Jato, Davide Piacentino, Docente Ordinario UNIPA e Vincenzo Lo Meo, Agronomo, che hanno arricchito la discussione con il loro prezioso contributo.
La 4ª Edizione del Bio in Sicily è stata un importante momento di condivisione e collaborazione tra gli attori del settore agroalimentare, enogastronomico e della biodiversità. L’evento ha dimostrato ancora una volta l’impegno della regione siciliana nel promuovere uno sviluppo sostenibile e la valorizzazione delle sue ricchezze enogastronomiche uniche.