Con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, oltraggio a Pubblico ufficiale, ed inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, i poliziotti del Commissariato di Canicattì, hanno arrestato C.L.L., una 52enne del luogo, pregiudicata. Aveva messo su una vera e propria centrale dello spaccio.
Nel corso di una perquisizione domiciliare nell’abitazione della donna, nonostante fosse sottoposta alla misura della detenzione domiciliare poiché condannata per reati specifici e rissa, è stato rinvenuto e sequestrato un ingente quantitativo di droga, di vario tipo, in parte già suddivisa in oltre 90 dosi, per il peso complessivo di oltre 150 grammi tra cocaina, eroina e marijuana, pronte per essere smerciate.
Gli agenti hanno trovato, inoltre, numerosi flaconi di metadone, illegalmente detenuti, diversi oggetti in oro di cui l’arrestata non ha saputo fornire prova del legittimo possesso, nonché la somma di 1.600 euro in contanti, e un bilancino di precisione. Sequestrati anche alcuni taglianti vincenti della lotteria del “Gratta e Vinci”. Piccole vincite con cui i consumatori pagavano lo stupefacenti.
La donna, durante il blitz, ha oltraggiato con parole pesanti gli operatori della polizia di Stato. Dopo gli adempimenti di rito l’arrestata, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Agrigento, è stata posta in regime degli arresti domiciliari.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp