A Raffadali si è concluso con un gran numero di visitatori il Fastuca Fest 2023, la festa del pistacchio. La rassegna, giunta alla sua settima edizione, è stata teatro nel percorso del gusto di degustazioni di pistacchio, di vini, cooking show con Chef di livello nazionale, e poi incontri culturali, spettacoli e concerti, convegni e dibattiti sull’apporto salutistico del pistacchio e della dieta mediterranea. L’evento, organizzato dall’associazione per la tutela del pistacchio di Raffadali, persegue l’obiettivo di esporre in vetrina le eccellenze del territorio e del pistacchio in particolare. Il presidente e il direttore del Consorzio del pistacchio di Raffadali Dop, rispettivamente Calogero Frenda e Salvatore Gazziano esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto, grazie anche alla preziosa collaborazione dello staff e di tanti cittadini raffadalesi. “E’ stato un grande successo- commenta Gazziano- rispetto agli anni scorsi la manifestazione ha previsto eventi per l’intera giornata di sabato e domenica con la presenza di diversi esponenti del settore. Un evento che si conferma un grande successo e che coinvolge gente proveniente da fuori dalla Sicilia e anche dall’Italia. Una manifestazione ben organizzata e per l’ennesimo anno, nonostante la massiccia partecipazione, è stata sicura”. Tre giorni di laboratori tematici, degustazioni, wine tasting, cooking show, banchi d’assaggio. Dal 15 al 17 settembre scorsi, il centro storico della cittadina in provincia di Agrigento si è trasformato in un palcoscenico dove cibo, musica e arte hanno creato un’atmosfera suggestiva. Un percorso del gusto che, con l’installazione di arte urbana fatta di intrecci di luci e colori, ha accompagnato i visitatori in un viaggio sensoriale in cui scoprire tutti gli aspetti del Pistacchio di Raffadali Dop lavorato da pasticceri e chef nelle declinazioni dolci e salate. Ad arricchire la manifestazione anche l’inaugurazione del Museo vivente del Pistacchio: sono state messe a dimora ieri le prime delle 280 piante in contrada Pietra Rossa, nei pressi di Raffadali. A piantare i primi alberelli il direttivo del Consorzio del Pistacchio: il presidente Calogero Frenda, il vicepresidente Francesco Nocera, il direttore Salvatore Gazziano, il responsabile dell’area tecnica Carmelo Bruno.