Un lavoratore sorpreso in nero, l’attività imprenditoriale sospesa, e sanzioni per oltre ventimila euro. E’ l’esito di un controllo effettuato dai carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro del Comando provinciale di Agrigento, unitamente ai loro colleghi della Compagnia di Licata, in una ditta edile licatese.
Il titolare dell’impresa, un licatese cinquantaduenne, è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento, per le ipotesi di reato di omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori, mancata formazione e informazione dei rischi ai lavoratori, e per non avere installato i servizi igienici di cantiere.
I militari dell’Arma hanno trovato un lavoratore in nero sui due presenti, e hanno accertato che il titolare della ditta non si sarebbe preoccupato della sorveglianza sanitaria anti-Covid degli operai. Sono scattate ammende per complessivi 20.491 euro, e contestate sanzioni amministrative pari a 2.457 euro.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp