“Stiamo abbattendo le liste d’attesa, in parte sovradimesionate per errori di registrazione. La domanda di assistenza sarà gestita presto da un sistema informatico regionale. Attraverso il fascicolo individuale verranno curate al meglio le esigenze del cittadino”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo.
Per far fronte alle carenze di medici, abbiamo attivato un bando per 1.500 medici stranieri. Hanno risposto solo 130 professionisti. Non è sufficiente. Ci auguriamo che anche la sanità privata ci dia un supporto – continua l’assessore -. Ci stiamo avviando ad un cambiamento nell’assistenza regionale con la valorizzazione del territorio abbiamo già aperto tre case di comunità. Ne sono previste 156 in tutta l’Isola”.
“Entro il 2026 dovremo spendere i soldi del Pnrr – conclude -. È importante far capire ai cittadini che non c’è bisogno di andare negli ospedali e nei pronto soccorso per ogni richiesta di assistenza. Sarà attivata anche la telemedicina da casa”.