
SALVACANTIERI PER LA SICILIA SARÀ LEGGE LA SETTIMANA PROSSIMA: DOPO LE POLEMICHE DELLE ULTIME ORE E’ ARRIVATO UN NUOVO INTERVENTO DA PARTE DEL GOVERNO NAZIONALE.
Abbiamo contattato il deputato nazionale del Movimento Cinque Stelle Michele Sodano. Abbiamo chiesto al politico Agrigentino di spiegarci cosa sta accadendo con la viabilità siciliana, con particolare riferimento alle statali 189, 640 ed al viadotto Akragas.
Fondo salva-imprese ritirato dallo “Sblocca Cantieri”. Cmc annuncia stop lavori, norma inserita nel decreto Crescita. E’ questa la risposta che il territorio si aspettava?
La norma Salva-Cantieri non è mai stata in discussione ed è stata inserita e controfirmata nel Decreto Crescita che diventerà legge la settimana prossima. Le strade che collegano Agrigento a Palermo e Caltanissetta e lo sviluppo del Sud sono priorità di questo Governo.
-Che sta succedendo sulla vicenda che riguarda il completamento della SS 640 e la 189?
Sono opere che in un paese normale sarebbero state consegnate ai cittadini anni fa. Oggi per la prima volta si vuole mettere un punto a questa epopea senza fine. La norma salva cantieri sostiene le aziende subappaltatrici e permette ai colossi che hanno affidato i lavori alle imprese minori di uscire dallo stallo. Abbiamo avuto difficoltà con la Lega, contraria a questo emendamento, ma alla fine ha prevalso il buonsenso ed è passata la linea pro-sud del Movimento 5 Stelle.
-Cosa diciamo alla cmc ed a tutti quelli che hanno preso la palla al balzo per attaccare il governo?
Alla CMC chiediamo di fare il proprio lavoro sottolineando il fatto che adesso come interlocutore c’è un Governo serio che sta facilitando al massimo il processo di completamento delle opere, su questo non c’è dubbio.
C’era da aspettarsi poi che, gli stessi che ci hanno consegnato la Sicilia con uno stato delle infrastrutture pietoso, puntassero il dito contro il Movimento 5 Stelle. Oggi nessuno di questi scriverà che la norma Salva-Cantieri diventerà legge la prossima settimana, nessuno farà retrofront sulle pesanti accuse di ieri.
Per loro è solo una questione politica, di sopravvivenza; non sopportano che i cittadini abbiano una gran voglia di mandarli a casa e così, anche ieri, senza voler approfondire la questione, storici esponenti sia di destra che di sinistra, hanno sollevato un grande polverone per continuare a confondere i Siciliani e smarcarsi dalle proprie gravi responsabilità. A loro dico di mettersi una mano sulla coscienza.
-Che tempi ci sono per il completamento di queste due strade?
ANAS ci ha detto un anno di lavoro a pieno regime. Con loro l’interlocuzione è quotidiana. Non accettiamo più ritardi e inefficienze.
-Stiamo ancora aspettando che partano i lavori di messa in sicurezza del viadotto Akragas in tutta la sua interezza. Akragas I e II. Che succede? Non vediamo cantieri.
La stessa ANAS che ho sentito pochi giorni fa sul Viadotto Morandi di Agrigento, nella figura dell’Ingegner Mele, mi ha confermato che i lavori sono già partiti.
-L’allenza Salvini Movimento Cinque Stelle regge?
Questa esperienza di Governo non ha motivi di cessare fin quando si rispettano i punti del contratto tra le parti. Noi del Movimento non cederemo mai a nessun compromesso a ribasso e saremo sempre la voce dei cittadini in Parlamento. Se sono ancora qui, con la stessa forza ed entusiasmo di sempre, è perché credo fortemente che, nonostante le mille difficoltà che viviamo in Italia, il cambiamento sia possibile e oramai inarrestabile.