La chirurgia estetica è una branca della medicina che migliora e corregge inestetismi congeniti od acquisiti con benefici importanti sulla qualità della vita complessiva del paziente.
Grazie a tecniche chirurgiche sempre più innovative, sicure e precise, è possibile intervenire su numerosi difetti.
Naturalmente, quando si sceglie di sottoporsi a un’operazione di questo tipo, è necessario valutare con attenzione il medico chirurgo che eseguirà l’intervento, affidandosi alla competenza di professionisti di grande esperienza.
Si tratta di figure di spicco come il Dottor Gianpaolo Tartaro, specializzato in interventi di chirurgia estetica, maxillo facciale e ricostruttiva, che da più di 20 anni esercita la sua professione affiancandola all’attività di docente. Sul sito web ufficiale, gianpaolotartaro.it, è possibile passare in rassegna le diverse opportunità messe oggi a disposizione dalla chirurgia estetica, dei risultati che si possono ottenere, nonché delle tecniche impiegate a seconda della specifica situazione.
Del resto, molte persone si sottopongono a un intervento di questo tipo per contrastare l’invecchiamento, sia del viso che del corpo. Altri, invece, sognano di rimodellare alcune zone del fisico per conferire all’insieme maggiore armonia.
Rallentare l’invecchiamento grazie alla chirurgia estetica
Tra le operazioni più comuni richieste per rallentare l’invecchiamento spicca la blefaroplastica che, eseguita sia uomini che da donne, dona uno sguardo più giovane e riposato. La blefaroplastica viene praticata su pazienti di età superiore ai trent’anni e non necessita di un’anestesia totale.
Un altro intervento molto apprezzato è anche il lifting, che permette di risollevare i tessuti del volto e cancellare l’effetto che la forza di gravità esercita su di essi.
In questo caso il paziente ideale ha un’età compresa tra i 35 e i 65 anni di età e presenta un significativo rilassamento del tessuto posizionato tra le guance e le mandibole, oltre che una perdita generale di elasticità del viso dovuto al passare del tempo.
Gli altri interventi di chirurgia estetica più richiesti
Naturalmente, si ricorre alla chirurgia estetica non soltanto per rallentare la visibilità degli effetti dell’invecchiamento sul corpo. Tra le operazioni più comuni fra i due sessi rientra a pieno titolo la rinoplastica, ovvero l’intervento che mira a migliorare la forma del naso od in associazione alla settoplastica la rinosettoplastica agendo anche sul setto, la parte osseo-cartilaginea che separa le narici, risolve anche i problemi di respirazione quando in alcuni casi essa può essere compromessa.
Tra gli interventi più richiesti dagli uomini, invece, spiccano mentoplastica e otoplastica, mentre tra le donne una delle operazioni più diffuse è rappresentata dalla mastoplastica. L’intervento al seno può essere sia di tipo accrescitivo (in questo caso si parla di mastoplastica additiva), che riduttivo (mastoplastica riduttiva) oppure c’è anche la possibilità di eseguire il cosiddetto “lifting del seno“, che ne migliora la forma e l’altezza.
Nella mastoplastica additiva il chirurgo va ad inserire delle speciali protesi all’interno della ghiandola mammaria, in modo da aumentarne il volume, mentre per quanto riguarda l’operazione di lifting del seno, si agisce per contrastare la sua naturale tendenza a cadere verso il basso. La mastopessi – questa la definizione tecnica dell’intervento – mira quindi a correggere la ptosi della mammella riposizionando il capezzolo e l’areola nella posizione più corretta.