Sono riprese le ricerche condotte dall’Università di Catania nell’area del teatro antico di Agrigento in convenzione con il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi. Alla campagna di scavo partecipa un folto gruppo di studenti e laureati, guidati dal prof. Luigi Maria Caliò, che proseguiranno l’indagine avviata negli anni scorsi per mettere in luce le strutture dell’edificio e chiarire gli aspetti della ricerca ancora oscuri. Il cantiere di scavo sul sito del teatro ellenistico della Valle dei Templi di Agrigento ha fatto importanti ritrovamenti. Grazie alla sinergia tra Parco archeologico e l’Università di Catania, lo staff di archeologi ha lavorato su diversi fronti: è stato aperto un saggio di oltre 300 metri quadri in direzione est -ovest dove, sono stati scoperti numerosi sedili, purtroppo in parte crollati, ed altri importanti blocchi architettonici, tra cui un capitello dorico. Nella parte centrale dello scavo, è stata individuata una calcara (fornace) a fiamma bassa che fa pensare che la zona sia stata abitata anche in età tardoantica; tra i reperti raccolti, un frammento molto interessante di epigrafe in marmo, destinata ad essere ridotta in calce. La campagna di scavo finanziata dal Parco archeologico mira al recupero dell’edificio monumentale, che, affacciandosi sul palcoscenico naturale della collina dei templi, costituiva l’ingresso scenografico all’area pubblica della città ellenistico-romana.