Nel corso dell’assemblea generale degli iscritti di Agrigento, si è provveduto al rinnovo degli organismi istituzionali Associazione Nazionale Commercialisti di Agrigento, con l’assegnazione delle cariche del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Sindaci e della composizione del Comitato scientifico. A guidare l’Associazione dei Commercialisti è stato richiamato Salvatore Russo, che in passato ha già ricoperto vari incarichi a livello provinciale, regionale e nazionale, tra i quali anche quello di vice-presidente nazionale. Il clima di condivisione che ha caratterizzato l’elezione del nuovo Consiglio ha consentito di incentrare la riunione sull’attuazione di un nutrito programma che vedrà impegnata l’Associazione Nazionale Commercialisti Agrigento su più fronti nel prossimo futuro.
Nel suo discorso di ringraziamento, il presidente Salvatore Russo ha voluto ricordare chi lo ha preceduto e mantenuto vivo l’organismo esprimendo la volontà di non disperdere il lavoro fino ad oggi intrapreso. Il nuovo presidente si è poi soffermato su quelli che ritiene essere i punti decisivi del suo programma. In particolare: pieno supporto e collaborazione con l’Istituzione Ordinistica nel rispetto della distinzione netta dei ruoli, la tutela del nome e del ruolo del commercialista e della sua funzione nei confronti del cittadino e dell’Amministrazione Finanziaria, con la quale rafforzare i rapporti di collaborazione storici; la lotta all’abusivismo alla luce delle nuove sacrosante convinzioni su tale fenomeno, il sostegno ai colleghi in difficoltà e ai piccoli studi attraverso la promozione della creazione di rete e di canali mediante i quali rappresentare le istanze della categoria, in un momento nel quale la crisi generalizzata ha inciso negativamente sui volumi dell’attività professionale; utilizzo degli strumenti e dei finanziamenti messi a disposizione dal FondoProfessioni di categoria per la realizzazione di corsi di formazione per gli studi con l’utilizzo della professionalità dei colleghi per la docenza, consolidamento dei rapporti con le altre associazioni e con gli altri organismi di categoria per mettere in atto azioni coordinate e maggiormente incisive.
“La nostra categoria – ha ribadito Salvatore Russo -, soprattutto nel meridione, è formata da professionisti che difficilmente riescono ad aggregarsi oberati dalla gravosità dei molteplici adempimenti e della giungla legislativa disordinatamente mutevole, e spesso, si vedono costretti ad estenuanti sacrifici per tutelare i propri clienti, contribuenti e aziende, per guidarli nel regolare assolvimento degli obblighi di Legge. Nel periodo della pandemia i Commercialisti hanno, ulteriormente, dimostrato di essere una delle colonne portanti dell’economia del paese, permettendo alle aziende di potere continuare a svolgere la loro attività in emergenza, salvaguardando i posti di lavoro ed il reddito delle famiglie e di ottenere tutte le agevolazioni e sussidi previsti dal Governo per la loro sopravvivenza – il nuovo presidente ha concluso affermando -. La forza della nostra categoria risiede nell’attività dei singoli colleghi e pertanto è solamente attraverso la loro partecipazione attiva e costante che possiamo sperare di vedere realizzati i nostri progetti”. Tali considerazioni vogliono rappresentare un segnale politico importante di continuità ed una testimonianza della convinzione diffusa nella base della Categoria di una serie di difficoltà e della obiettiva necessità di concreta unitarietà e coesione.
La composizione del nuovo consiglio direttivo è la seguente: Salvatore Russo presidente; Mario Pio Genuardi vice presidente; Alessandra Cumbo segretaria; Giuseppe Butticè tesoriere. Consiglieri: Alessandra Fiaccabrino neo eletta al consiglio dell’Ordine; Maurizio La Valle; Giovanni Nicolosi neo eletto al Consiglio dell’Ordine; Nicolò Spoto; Leandra Lupo; Angela Castiglione; Domenico Raneri. Collegio dei sindaci: Angelo Principato presidente; Enza Barberi e Faustino Giacchetto. Comitato Scientifico: Giuseppe Avanzato, Domenico Raneri, Antonio Criminisi, Filippo Lipari, Salvatore Crapanzano, Angelo Salvatore Principato, Alessandra Fiaccabrino, e Nicolo’ Spoto.