L’onorevole Riccardo Antonio Gallo Afflitto è stato eletto per acclamazione nuovo coordinatore provinciale di Forza Italia ad Agrigento durante l’assemblea provinciale del partito tenutasi presso l’Hotel dei Pini di Porto Empedocle. Questa nomina arriva in un momento cruciale per il partito, a poche settimane dalle imminenti elezioni provinciali previste per il 27 aprile 2025, con scadenza per la presentazione delle candidature fissata al 7 aprile. L’elezione di Gallo, già vice coordinatore regionale del partito in Sicilia e deputato all’Assemblea Regionale Siciliana, segna un passaggio di consegne significativo nella gestione del partito nella provincia agrigentina, con importanti implicazioni per le future strategie politiche del centrodestra nel territorio.
L’assemblea provinciale di Forza Italia, svoltasi oggi nella sala convegni dell’Hotel dei Pini a Porto Empedocle, ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del partito, tra cui figure di spicco come Marcello Caruso, coordinatore regionale, Stefano Pellegrino, capogruppo all’Assemblea Regionale Siciliana, e i deputati regionali Margherita La Rocca Ruvolo e Michele Mancuso. L’evento ha rappresentato un momento importante nell’ambito della stagione congressuale del partito, avviata ufficialmente a fine febbraio 2025.
Riccardo Gallo è stato eletto per acclamazione, succedendo a Margherita La Rocca Ruvolo, che ha rassegnato le dimissioni a causa dei suoi molteplici impegni istituzionali come sindaco di Montevago e componente di commissioni legislative parlamentari. Nel suo intervento di commiato, La Rocca Ruvolo ha sottolineato con orgoglio che durante la sua gestione la segreteria provinciale aveva raggiunto oltre 3.600 iscritti nella provincia di Agrigento, rappresentando la percentuale più alta di tesserati in tutta la Sicilia.
Tra i presenti all’assemblea provinciale figuravano anche alcuni sindaci del territorio, come Calogero Martello di Porto Empedocle e Vincenzo Corbo di Canicattì, a dimostrazione del radicamento territoriale del partito e dell’importanza dell’evento per gli amministratori locali.
Riguardo alle imminenti elezioni provinciali previste per il 27 aprile 2025, recenti notizie evidenziano tensioni all’interno della coalizione di centrodestra riguardo alla selezione dei candidati per la presidenza della Provincia di Agrigento. In una provincia che alle ultime elezioni regionali ha donato il 51% dei consensi al centrodestra di Renato Schifani, va in scena uno degli scontri più accesi tra i partiti di maggioranza che potrebbe aprire la strada ad un accordo trasversale per le elezioni di secondo grado.
Emergono indiscrezioni su possibili alleanze trasversali che Forza Italia starebbe cercando con forze dell’opposizione. In particolare, durante un recente vertice regionale del centrodestra, Raffaele Lombardo avrebbe “tolto il velo di ipocrisia che da tempo aleggia sulla vicenda Agrigento ricordando l’esistenza di un dialogo avanzato tra il trio Gallo-La Rocca Ruvolo-Di Mauro e un’area del Partito democratico”.
Questa manovra politica potrebbe portare a una spaccatura nel centrodestra agrigentino in vista delle elezioni provinciali, con “da un lato Dc, FdI, Lega e Noi Moderati, dall’altro Forza Italia e Mpa con il soccorso di forze provenienti dall’altra parte della barricata”.
In occasione della sua elezione a coordinatore provinciale, Gallo ha dichiarato che “non è cambiato nulla, dal momento che il programma politico di Forza Italia in provincia resta lo stesso di prima”, sottolineando la continuità con la gestione precedente.
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