Gli aventi diritto ad esprimere la preferenza ai cinque quesiti del Referendum in provincia di Agrigento hanno disertato le urne. Nei due giorni di domenica 8 e lunedì 9 si è recato ai seggi il 19,6% degli agrigentini. Su un totale di 333.355 elettori, solo 65.349 si sono recati alle urne. La percentuale più alta a livello provinciale è stata registrata a Sambuca col 31,62 per cento di affluenza. La percentuale più bassa, invece, a Lampedusa e Linosa dove alle urne si sono recati appena 403 elettori sui 5.325 aventi diritto, pari al 7,6%.
Nel dettaglio, ecco l’affluenza nei Comuni della provincia: Agrigento 9.222 (20,53%); Alessandria della Rocca 16,76%; Aragona 29,34%; Bivona 30.51%; Burgio 18,75%; Calamonaci 24,87%; Caltabellotta 21,95%; Camastra 17,85%; Cammarata 22,29%; Campobello di Licata 20,22%; Canicattì 17,5%; Casteltermini 27,85%; Castrofilippo 18,96%; Cattolica Eraclea 21,92%; Cianciana 25%; Comitini 27%; Favara 18,24%; Grotte 24,19%; Licata 12%; Lucca Sicula 21,24%; Menfi 21,8%; Montallegro 16% Montevago 22,78%; Naro 18,11%; Palma di Montechiaro 10,53%; Porto Empedocle 21,09%; Racalmuto 23,99%; Raffadali 17,96%; Ravanusa: 16,24%; Realmonte: 25,66%; Ribera: 17,12%; San Biagio Platani: 21,99%; San Giovanni Gemini: 22,72%; Santa Elisabetta: 22,44%; Sant’Angelo Muxaro: 21,44%; Santo Stefano Quisquina: 23,06%; Sciacca: 23,06%; Siculiana: 19,86 % e Villafranca Sicula: 20,44%.
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