Il 23° Pirandello Stable Festival torna ad Agrigento al Caos, di fronte alla casa in cui nacque Luigi Pirandello, con una rinnovata carica di cultura e spettacolo. L’evento, organizzato da Mario Gaziano, prenderà il via lunedì 7 agosto alle 21.
La serata di apertura presenterà un doppio spettacolo: “L’altro figlio” di Pirandello e “La Centona” di Martoglio, entrambi interpretati dalla compagnia “Karol” di Catania. Il protagonista della serata sarà Mario Sorbello, affiancato da un talentuoso cast composto da Maria Luisa Lombardo, Nuccia Pulvirenti, Serena Petralia, Alessia Costa, Egidio Pollicina, Luca Mammana, Piero Cami e Giuseppe Gramaglia.
Il festival proseguirà il 21 agosto con “Umorista a chi? Da Belluca a Tararà”, in cui si esibiranno i maestri di Emilia e Francesco Cappello della compagnia “Bailar Tango”, insieme ad Alex Croce e Denise Grillo di “Arabesque”. Ad arricchire la serata, ci sarà la partecipazione del gruppo folk “Città di Agrigento” diretto da Riccardo Cacicia.
Il 25 agosto, Maria Grazia Castellana e Giuseppe Cavaleri saranno i protagonisti di “Vestire gli ignudi” di Luigi Pirandello, con la partecipazione di Maria Fantauzzo, Alfonso Marchica, Giuseppe Gramaglia, Lillo D’Aleo, il folk singer Antonio Zarcone, la ballerina Noemi Castronovo e il coro “Terzo millennio” diretto dal maestro Domenico Mannella.
Gli spettacoli, arricchiti dalla collaborazione artistica di Pippo Adamo e dalla collaborazione tecnica di Lillo Rizzuto, Lillo Inguanta e Alfonso Mossuto, saranno regiati televisivamente da Diego Romeo. L’evento è patrocinato dal Comune di Agrigento e dal Parco Archeologico della Valle dei Templi.
L’ingresso ai vari spettacoli sarà gratuito, con apertura alle 20:30 e inizio delle performance alle 21. Una straordinaria occasione per immergersi nella cultura e nell’arte teatrale, celebrando il grande patrimonio letterario di Luigi Pirandello nella città che lo ha visto nascere. Un festival che promette di offrire momenti indimenticabili di intrattenimento e di valorizzazione del talento artistico locale.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp