
Il Gip del Tribunale di Agrigento Francesco Provenzano ha disposto il giudizio immediato, per un imprenditore agrigentino di 48 anni, accusato di maltrattamenti contro familiari, revenge porn, accesso abusivo a sistema informatico, lesioni personali e sostituzione di persona.
L’imputato avrebbe picchiato la compagna con calci, pugni, e schiaffi, provocandole più volte dei traumi. In un’altra circostanza la donna sarebbe stata colpita con una testata. E un’altra ancora con un portacenere.
Le accuse di revenge porn scaturiscono dalla diffusione di alcune immagini sessualmente esplicite che ritraevano la donna che, a sua insaputa, sarebbe stata ripresa, e poi iscritta in un sito di incontri e scambisti. L’uomo nei mesi scorsi è finito in carcere.