Nonostante fosse ristretto ai domiciliari, con tanto di braccialetto elettronico, si è allontanato dall’abitazione, nel quartiere di Villaseta, e a piedi ha raggiunto il Villaggio Mosè. Qui a notarlo sono stati i carabinieri della Compagnia di Agrigento, che lo hanno riconosciuto e fermato. Protagonista Alessandro Rizzo, 28 anni, di Agrigento, arrestato per evasione dai domiciliari.
Il giovane, già condannato a un anno e dieci mesi di reclusione per stalking all’ex compagna, e sotto processo per altre vicende di maltrattamenti, sette mesi fa avrebbe cercato di sfondare a calci e pugni il cancello di ingresso della casa della donna, per riprendersi il figlio. Finì nuovamente ai domiciliari. Ieri mattina ne ha fatto un’altra delle sue.
A fare scattare l’allarme, e le ricerche dei militari dell’Arma, è stato il segnale Gps dell’apparecchio elettronico, che gli era stato applicato, dopo la scarcerazione, per controllare che rispettasse il divieto di avvicinamento alla vittima.