Il talentuoso poeta siciliano Aristotele Cuffaro ci regala una toccante e commovente poesia intitolata “Ninna Nanna,” dedicata a tutti i bambini che sono diventati vittime di una guerra atroce. Questa straordinaria opera, resa ancora più potente dal video realizzato da Daniel Carlisi e dalla voce narrante di Lillo Zarbo, ci invita a riflettere sulla tragica realtà dei conflitti armati e sulle innocenti anime che ne subiscono le conseguenze.
Nella dolce melodia di questa ninna nanna, Cuffaro canta l’invito a chiudere gli occhi e ad addormentarsi in un mondo di sogni, lontano dal terrore e dalla violenza. È un inno alla speranza, un richiamo alla fantasia che permette ai bambini di volare lontano dalla realtà cupa e di trovare rifugio nella dolce nostalgia del sorriso e della gioia.
Nelle parole di Cuffaro, troviamo la forza di un padre o di una madre che cerca di proteggere i propri figli dal dolore del mondo circostante, sperando che possano trovare la pace in un paradiso migliore. È un inno all’innocenza, alla purezza dei bambini e alla necessità di garantire loro un futuro libero da conflitti e violenza.
Questa poesia è un tributo ai piccoli angeli che, nonostante le avversità, continuano a sognare e a sperare. È un richiamo a riflettere sulla responsabilità collettiva di creare un mondo più sicuro e pacifico per le generazioni future.