Inflitta la condanna a 9 mesi di reclusione per l’ex legale rappresentante della società “Agriscia” Angelo Scopelliti, per l’esplosione avvenuta il pomeriggio del 6 ottobre del 2010, all’interno del deposito della distribuzione di quotidiani e giornali, alla zona industriale di Agrigento, costata la vita all’operaio 49enne Liborio Di Vincenzo.
L’imputato è stato riconosciuto responsabile di omicidio colposo. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Agrigento, che ha assolto, invece, il medico della ditta Giovanni Caminiti.
La posizione di un terzo imputato, Salvatore Zaffuto, è stata stralciata, poichè nel frattempo è deceduto. Il pubblico ministero al termine della sua requisitoria aveva chiesto la condanna di entrambi a tre anni e sei mesi di reclusione.
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