Il Gip del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha archiviato l’inchiesta a carico di Carola Rackete, la comandante della nave “Sea Watch3” che, nell’estate del 2019, venne arrestata per resistenza o violenza contro una nave da guerra. La Procura di Agrigento aveva chiesto di non processare la comandante tedesca e il Gip, che già non aveva convalidato l’arresto, ha chiuso il caso.
L’inchiesta e’ quella legata all’arresto della donna e ad alcuni episodi, uno dei quali, quando avrebbe violato l’Alt della motovedetta della Guardia di finanza, che le vieto’ di avvicinarsi alle acque territoriali italiane.
La comandante era di indagata per tre ipotesi di resistenza a Pubblico ufficiale, commesse fra il 12 e il 29 giugno, giorno dell’arresto; danneggiamento, e resistenza o violenza a nave da guerra.
“La missione di salvataggio di Sea-Watch ha significato usare privilegi come il passaporto europeo o l’istruzione gratuita per riuscire ad essere solidali con le persone che lottano contro quelle strutture che esercitano un potere razzista e che mantengono le ingiustizie senza cambiarle. Questa lotta è lontana dalla fine e tutti noi dovremmo farne parte”. Lo scrive Carola Rackete su Twitter dopo l’archiviazione del gip di Agrigento dell’inchiesta che la vedeva imputata per resistenza o minaccia a nave da guerra. Rackete ha anche pubblicato un video in cui parla della decisione della gip Alessandra Vella.
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