Dal mese di settembre del 2019, e fino ai primi giorni di questa settimana, avrebbe maltrattato e minacciato di morte i genitori, la sorella e perfino il cognato. Il Gip del Tribunale di Agrigento, Giuseppe Miceli ha disposto a carico di un artigiano trentacinquenne di Grotte, l’allontanamento dalla casa familiare, e il divieto di avvicinamento alle persone offese.
Una misura cautelare che è stata notificata, nelle scorse ore, dai carabinieri della Stazione di Grotte.
Il trentacinquenne è indagato di maltrattamenti contro i familiari, ed estorsione. In più occasioni, stando all’accusa, avrebbe danneggiato i mobili dell’appartamento, e maltrattato e minacciato i genitori, a cui avrebbe chiesto ripetutamente soldi per saldare dei debiti.