Ventitrè imputati hanno scelto il rito abbreviato, altri nove sono stati rinviati a giudizio, e stralcio per due posizioni per problemi di notifiche. Questo l’esito dell’udienza preliminare della maxi operazione antimafia “Oro bianco”, che ha fatto luce sul cosiddetto “paracco”, la cosca mafiosa alternativa a Cosa nostra, e alla Stidda. L’indagine ha sgominato pure un vasto traffico di cocaina. Nel blitz, eseguito dai carabinieri del Reparto Operativo di Agrigento il 13 gennaio scorso, è finito in carcere pure il consigliere comunale e impiegato di banca, di Palma di Montechiaro, Salvatore Montalto, 52 anni, arrestato con l’accusa di associazione mafiosa, e dimessosi all’indomani dell’arresto. Unicredit si è costituita parte civile contro il suo ex dipendente ritenuto infedele.
In carcere sono finiti Rosario Pace, 50 anni, di Palma di Montechiaro; Domenico Manganello, 46 anni, di Palma; Sarino Lauricella, 52 anni, di Palma; Sarino Lo Vasco, 53 anni, di Palma; Tommaso Vitanza, 70 anni, di Palma; Giuseppe Morgana, 36 anni, di Palma; Gioacchino Pace, 50 anni, di Palma; Salvatore Emanuele Pace, 33 anni, di Palma, Gioacchino Rosario Barragato, 60 anni, e Giuseppe Blando, 46 anni, di Favara. Ai domiciliari il 74enne Calogero Lumia.
Ecco la lista di tutti gli imputati: Roberto Alletto, Giuseppe Amato, Gioacchino Rosario “Colarino” Barragato, Vincenzo Bennardo, Giuseppe Blando, Francesco Bonsignore, Salvatore Carusotto, Salvatore Curto, Vincenzo Curto, Vincenzo Fallea, Giuseppe Farini, Federico Gallea, Giuseppe Gallea, Sarino Lauricella, Maurizio Licata, Sarino Lo Vasco, Calogero Lumia, Domenico Manganello, Angelo Mangiavillano, Gioacchino “Sicilia” Mangiavillano, Rosario Meli, Vincenzo Messina, Salvatore Montalto, Calogero “U russu” Monterosso, Giuseppe Morgana, Rocco Novella, Carmelo Pace, Emanuele Salvatore Pace, Gioacchino Pace, Giuseppe Pace, Rosario Pace “Sbizzale”, Giovanni Scaccia, Salvatore Troia, Angelo Vaccaro e Tommaso Vitanza.
Il Gup di Palermo, Stefania Brambille, ha disposto il rinvio a giudizio di Lo Vasco, Alletto, Bennardo, Curto, Fallea, Farini, Vitanza, Monterosso e Scaccia. L’inizio dell’approfondimento dibattimentale è previsto per il 5 aprile. Le posizioni di Amato e Vaccaro sono state separate dalle altre, per la mancata notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari, che ha invalidato la richiesta di rinvio a giudizio. Gli altri 23 imputati saranno giudicati con il rito abbreviato: la requisitoria è in programma il 26 gennaio.