Non sono piaciute alla Dc le risposte dell’amministrazione comunale di Agrigento durante l’ultima seduta di question time. Soprattutto quelle che hanno riguardato i sottopassaggi di piazza Marconi. “Se utilizzassimo i soldi dello sbigliettamento del Parco Archeologico – tuona il gruppo consiliare-per dare incarichi esterni ed accatastare i nostri immobili non accatastati, come i sottopassaggi, forse potremmo avviare un serio piano di recupero e riqualificazione del patrimonio Comunale.” Alle interrogazioni sollevate dal rappresentante del gruppo di opposizione DC, Roberta Zicari, aveva risposto il vicesindaco, Aurelio Trupia, spiegando che la chiusura dei sottopassaggi è dovuta alla mancanza di agibilità e all’assenza di accatastamento aggiungendo che l’accatastamento dei sottopassaggi è una spesa onerosa che attualmente il Comune di Agrigento non può sostenere.
“Siamo rimasti molto colpiti nello scorso question time- afferma il gruppo della Dc- dal candore con il quale l’Amministrazione trova giusto utilizzare i soldi del Parco per le cene a Milano ma non pensa di utilizzarli per accatastare i sottopassaggi di piazza stazione così da poterli ristrutturare o affidare all’esterno e porre fine a questa situazione di degrado prima del 2025 anno di Capitale della Cultura. Come gruppo di “proposizione” continuiamo a segnalare problemi e, con generosità, ad offrire anche le soluzioni, ma niente questa Amministrazione si fa sorda davanti alle nostre istanze con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Non sarebbe, invece, il caso di cambiare atteggiamento nell’ interesse della città?”
Durante la seduta del queston time, anche un acceso dibattito sulle spese relative alla partecipazione alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo), con un’attenzione particolare alle spese per rappresentanza e promozione, compresa la cena tenutasi a Milano.