I localizzatori GPS, in teoria, svolgono tutti lo stesso compito, ma i dispositivi sono dotati di diverse funzionalità e i modelli sono talmente vari che si possono adattare a situazioni e usi differenti.
Nella vita di tutti i giorni, oramai, ci siamo abituati a fare uso della tecnologia in maniera tale da non poterne fare più a meno. Potrebbe succederci qualsiasi cosa, ma non potremo stare mai senza il nostro smartphone. Potremmo anche essere senza soldi, ma per sopravvivere la nostra casa dovrà essere piena di elettrodomestici.
Oggi, non possiamo neppure guidare senza un’intelligenza artificiale che ci indichi la via da percorrere. Per quanto questo possa suonare male, è la realtà in cui viviamo, partiamo da questo presupposto.
Una delle tecnologie più utili e più sfruttate di questo decennio è senza dubbio il localizzatore GPS. Questo strumento si presenta sotto diverse spoglie e può anche essere dotato delle più svariate funzionalità, ma non tutti lo conoscono. Magari lo usiamo, senza neppure sapere di farlo.
Siamo talmente tanto ignoranti in materia che, spesso e volentieri, cerchiamo un localizzatore gps senza sim card (non esiste) oppure chiediamo al tecnico di installare nella nostra auto una scatola nera senza gps, o viceversa. Insomma, ci dovremmo fare una cultura al riguardo e dovremmo capire come funziona un localizzatore gps !
Dal momento che sappiamo di essere sempre sotto controllo, tenuti costantemente a vista da satelliti che si trovano in orbita attorno al nostro pianeta, è giusto che capiamo finalmente come funziona questo sistema e perché possiamo sfruttarlo in mille modi diversi.
Inoltre, non tutti i dispositivi GPS sono uguali. Si possono distinguere quelli buoni da quelli mediamente discreti e da quelli davvero pessimi o che semplicemente non fanno al caso nostro, e lo si può fare osservando da vicino le caratteristiche del congegno. Tutti i tracker, per essere considerati eccellenti, devono aderire a uno standard e possedere determinate qualità.
Come distinguere un eccellente localizzatore GPS da uno pessimo
Rispondere a questo quesito non è assolutamente facile visto che nel mercato ci sono tantissimi modelli, tantissime scelte e opzioni da dover valutare e da questo punto di vista Internet può essere un vantaggio o uno svantaggio.
Il vantaggio è chiaramente dato dal fatto che si potrà trovare facilmente il modello che cerchiamo, nel caso in cui abbiamo già le idee chiare su quello che vogliamo perché magari siamo esperti o appassionati. Lo svantaggio avviene quando non sappiamo che tipo di modello vogliamo, perché magari è la prima volta che ci troviamo ad acquistarlo e rischiamo quindi di confonderci facilmente.
Ma ci sono alcune caratteristiche base e che ci faranno capire che abbiamo a che fare con un modello di qualità! Vediamo quali!
- Il Gps deve essere già preconfigurato:infatti non tutti sanno che il controllo e il monitoraggio del veicolo nel quale viene installato il dispositivo avviene tramite Computer, Tablet o smartphone. Questo significa che un GPS Tracker di buon livello dovrebbe essere predisposto e configurato per riuscire a caricare la sua posizione in una di quelle piattaforme che monitora e alla quale si accede usando qualunque strumento che è abilitato a Internet.
- Un localizzatore GPS per essere valido dovrà avere vari accessori tra i quali è molto importante la Sim Card,che sarà utile per mandare e ricevere dati. Ma molto importanti sono anche i cavi di alimentazione che faranno da collegamento tra il dispositivo e il veicolo,un’App che serva da supporto e anche un collegamento col servizio cloud,all’interno del quale si potranno caricare e immagazzinare i dati e poterli poi consultare in qualsiasi momento.
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