Diciotto anni di tradizione e innovazione: La Tana del Lupo celebra il suo viaggio gastronomico! Guarda l’intervista di Marilena Patti (VIDEO)
La Tana del Lupo compie la maggiore età: da ben diciotto anni, questa iconica pizzeria di via XXV Aprile rappresenta un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina ad Agrigento. Fondata da Antonio Lupo, un vero pioniere della pizza gourmet, insieme al fratello Michele, il locale ha saputo innovare la tradizionale preparazione della pizza, proponendo impasti ad alta digeribilità con farine di grani selezionati. La loro pizza, soffice e gustosa, ispirata alla rinomata tradizione napoletana, continua a conquistare palati, raccontando una storia di passione e maestria che dura da quasi due decenni. Antonio è riuscito a coniugare l’arte culinaria con l’innovazione, dando vita a una pizza soffice e gustosa che si ispira alla rinomata tradizione napoletana.
Antonio Lupo, che ha iniziato la carriera sotto la guida del suo primo maestro Tonino Capodici, non è solo un abile pizzaiolo; è anche un maestro dell’acrobatica, capace di incantare il pubblico con le sue doti da giocoliere della pizza. Il suo talento lo ha portato, dal 2002 al 2014, a conquistare numerosi trofei in tutta Italia, a partire dal dicembre 2010, quando, giovanissimo, ha trionfato al “3° Campionato di Pizza Mediterranea”, portando a casa ben sette coppe. A tifare per lui c’era suo fratello Michele.
Antonio ha sempre creduto nell’importanza di una lavorazione artigianale e, per spiegare la sua filosofia, afferma: «La tecnica del freddo è una tecnica che ci permette di avere una lenta maturazione dell’impasto e una corretta lievitazione. La mia lavorazione consiste nell’utilizzare una farina tipo uno macinata a pietra, che rende l’impasto più completo dal punto di vista nutrizionale, più profumato, gustoso e scioglievole al morso. Cerco di far maturare in modo corretto l’impasto prima di portarlo in lievitazione. Questo tipo di grano è più digeribile e se viene utilizzato con rispetto dei tempi e delle temperature, fa la differenza. L’importante è la lavorazione da fare prima: io, ad esempio, utilizzando una farina e conoscendo il tipo di farina che ho tra le mani, cerco di far fermentare l’impasto e mantenere una maturazione adeguata per il tipo di lavorazione che faccio.»
La Tana del Lupo non si distingue solo per la qualità delle sue pizze, ma anche per l’attenzione al servizio. Antonio racconta che il locale lavora molto con l’asporto, ma oggi è dotato anche di una sala accogliente, dove molti clienti possono gustare la pizza sul posto. Con oltre 100 pizze nel menù, le creazioni più ricercate di Antonio restano i suoi cavalli di battaglia: la pizza con mortadella e pistacchio, la tartufata, la salsiccia e friarielli, e quella con salmone e burrata.
Il talento di Antonio si è trasmesso anche nella sua famiglia: Michele ha debuttato con successo in diverse competizioni, dimostrando la sua bravura e portando a casa ottimi piazzamenti. Tra i tanti discepoli di Antonio, uno dei più promettenti è Gaetano Sferlazza, che ha recentemente trionfato al Campionato Europeo della World Pizza Academy, portando a casa il secondo e il terzo posto nelle gare di abilità. Un risultato che rende orgoglioso Antonio, il quale continua a ispirare nuove generazioni di pizzaioli.
La Tana del Lupo è riconosciuta non solo per la sua eccellente offerta gastronomica, ma anche per il suo impegno nella qualità e nell’innovazione. Recentemente è stata segnalata da RIS, Ristoranti di Sicilia, un ulteriore attestato del suo valore. E mentre il nipote Francesco si avvia a intraprendere il cammino della pizza acrobatica, il legame di Antonio con questa tradizione si rafforza, dimostrando che la passione per la pizza può superare le generazioni.
Con La Tana del Lupo, Antonio Lupo ha creato un luogo dove il cibo incontra l’arte, un faro di eccellenza gastronomica in una città che si prepara a diventare capitale della cultura. Diciotto anni di storia, sapore e passione, e il viaggio continua.








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