Sono nove le “eccellenze” del territorio a cui sarà assegnato il premio “Karkinos 2023”, organizzato dall’associazione culturale “Antiche Tradizioni Popolari”. I nomi saranno svelati lunedì prossimo, 8 maggio, a Casa Sanfilippo, ad Agrigento, in un’apposita conferenza stampa in programma alle 10.30.
Tutti i dettagli della settima edizione del premio saranno illustrati dal direttore artistico, Carmelo Cantone, da Francesco Novara, presidente dell’associazione “Antiche Tradizioni Popolari” e dal regista della manifestazione, Bruno Carapezza. A fare gli onori di casa, il direttore dell’ente parco Valle dei Templi, Roberto Sciarratta. Il gran galà delle eccellenze è in programma il prossimo 20 maggio, al teatro Pirandello di Agrigento, con inizio alle 20. La cerimonia di premiazione prevede diversi intermezzi di intrattenimento: si alterneranno sul palco artisti del territorio. “Il tema di questa edizione – dicono gli organizzatori- si arricchisce, attraverso le personalità che saranno premiate, di connotazioni legate non solo ad Agrigento ma a tutta la Sicilia, toccando argomenti come cultura, giornalismo, diversità, legalità nell’intento di inviare al pubblico un chiaro messaggio di resilienza, tolleranza e accoglienza nei confronti di tutte le genti.” La vera novità di quest’anno sarà la realizzazione di un convegno, a Casa Barbadoro, il giorno precedente la serata del premio, dal titolo “Karkinos 2023. Le eccellenze del turismo culturale e sostenibile”, curato da Marialuisa Zegretti. Il 19 maggio, con inizio alle 18.30, ci si focalizzerà su Diodoros, il progetto culturale – gastronomico legato a Casa Barbadoro: attraverso gli uomini protagonisti di questa esperienza oramai consolidata, si ripercorreranno le tappe iniziali e i grandi risultati legati a questo nome che rappresenta un vero e proprio unicum nel panorama delle esperienze che un turista può trovare all’interno del parco archeologico e paesaggistico. “La certezza della bontà di quanto fatto fino ad oggi per tutta la città di Agrigento ci ha spinti a continuare nel nostro operato del Premio- sottolineano Cantone e Novara-. Riteniamo possa essere un’importantissima opportunità per le generazioni dimostrando che si può “riuscire” ad eccellere nella vita anche partendo da Agrigento, dal cosiddetto “profondo sud”.
Il premio viene attribuito da una Commissione appositamente individuata tra alte personalità di acclarata professionalità in diversi campi della Società civile.