Dopo le accattivanti sfide delle varie coppe europee e della serie A, si riaccendono i riflettori sulla Nazionale italiana di calcio che, nel breve volgere di pochi giorni, deciderà in larga parte il proprio futuro in vista degli Europei 2024 in programma in Germania nel prossimo giugno. Un doppio impegno che vedrà la squadra di Luciano Spalletti prima, protagonista a Bari contro Malta, e poi pronto a sfidare l’Inghilterra in casa dell’undici di Southgate.
Dando per scontato il successo contro la selezione maltese, sempre sconfitta finora nelle cinque gare disputate, un solo gol realizzato e ben undici subiti, è chiaro che saranno proprio i novanta minuti da disputare nel mitico Wembley a darci risposte importanti in merito alla partecipazione o meno della spedizione azzurra alla prossima competizione continentale in territorio tedesco.
Un impegno tutt’altro che semplice per la nostra selezione nazionale visto e considerato che gli esperti hanno impostato delle quote qualifiche euro 2024 piuttosto sbilanciate verso la rappresentativa nazionale dei ‘Tre leoni’. Il successo di Barella e soci è quotato a 5.00 contro l’1.70 del segno 1, mentre l’X è a 3.55.
Numeri che confermano la pericolosità della trasferta oltremanica, ma lo storico delle sfide tra le due nazionali racconta tutt’altro, visto che nei 30 precedenti l’Inghilterra ci ha battuto in 8 circostanze contro gli 11 successi azzurri e gli altrettanti pareggi; oltre a ciò, l’Italia arriva da una serie utile di sei gare contro gli inglesi (2 vittorie e 4 pareggi).
Non partiamo dunque proprio battuti in partenza e, anche se Kane e soci ci hanno superato nella gara di andata, i nostri azzurri hanno tutte le carte in regola per sovvertire i pronostici, derivanti questi ultimi anche dall’ottimo cammino nel girone da parte dei nostri prossimi avversari, che comunque hanno inciampato contro l’Ucraina proprio lo scorso 9 settembre, portando a casa solo un pari quando la vittoria sembrava scontata.
Vincere in casa degli inglesi sarà un’impresa tutt’altro che facile, ma l’Italia ci è già riuscita in passato e nessun numero ci impedisce di pensare che possa farcela di nuovo: ora c’è una rinnovata fiducia in ambito azzurro e la nostra selezione spesso tira fuori gli artigli quando è in difficoltà…