Sette condanne, alcune delle quali notevolmente ridotte. Questo l’esito del verdetto d’appello relativo all’inchiesta antidroga “Vallone”, l’operazione che portò alla luce una organizzazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti con epicentro a Mussomeli e diramazioni anche in provincia di Agrigento. La sentenza emessa dalla prima sezione penale della Corte di Appello di Caltanissetta, presieduta dal giudice Roberta Serio.
Inflitti 8 anni di reclusione per Antonio Maniscalco, 51 anni, di Caltanissetta; 6 anni e 3 mesi di reclusione per Federico Lo Manto, 47 anni, di Mussomeli; 4 anni, 3 mesi e 23 giorni per Giuseppe Calogero Malta, 49 anni, di San Cataldo; 2 anni, 2 mesi e 10 giorni per Antonella Alotta, 34 anni, di Mussomeli; 4 anni con revoca dell’interdizione dai pubblici uffici per Luca Calogero Lauricella, 61 anni, di Favara; 1 anno e 8 mesi per Calogero Grimaldi, 32 anni, di Casteltermini; 7 anni, 8 mesi e 20 giorni per Gino Gueli, 35 anni, di Catania.
La Corte di Appello di Caltanissetta, alla luce anche della riduzione della pena, ha disposto la scarcerazione del favarese Calogero Luca Lauricella. L’uomo, inizialmente finito ai domiciliari, torna così in libertà dopo un anno e mezzo di detenzione. L’intera inchiesta nasce dalle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Mussomeli tra ottobre 2019 e giugno 2020. L’attività ha preso spunto dalle risultanze investigative del Ros.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp