La Procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta per fare piena luce, e stabilire le responsabilità, sul tragico incidente stradale avvenuto, l’altra mattina, lungo un rettilineo all’interno dell’area Asi, nella zona industriale di Agrigento, costato la vita ad una dipendente di una ditta per la raccolta dei rifiuti, Maria Bottega, sessantaduenne, di Porto Empedocle.
Sequestrata la salma della donna, deceduta in ospedale dopo circa cinque ore dal suo arrivo, ed in seguito ai gravi traumi riportati nello scontro. Il medico legale ha eseguito la sola ispezione cadaverica. Nelle prossime ore potrebbe essere disposta l’autopsia.
Al momento non risulta indagato l’uomo alla guida dell’altro veicolo coinvolto nella collisione, un quarantunenne di Cammarata. Anche in questo caso si aspetta la conclusione delle indagini, e la ricostruzione della dinamica, da parte degli agenti della polizia Municipale di Aragona. Sulle cause nessuna ipotesi viene azzardata.
La donna si trovava alla guida di una Citroen C1, ed ha impattato contro un’auto, modello Honda Civic, condotta dal 41enne.