Due icone del teatro italiano al Teatro del Parco Panoramica dei Templi. Stiamo parlando di Ugo Pagliai e Paola Gassman in scena domani 15 settembre, alle 21, con il “Il ratto di Proserpina o l’inganno di Venere”, testi di Luigi Di Raimo, per la regia di Daniele Salvo, con Melania Giglio, Selene Gandini, Barbara Capucci. Lo spettacolo è promosso dall’associazione culturale Kairòs, con il patrocinio del Parco della Valle dei Templi. “Siamo felici di chiudere la stagione estiva con questo importante evento – ha commentato il direttore del Parco Valle dei Templi Roberto Sciarratta – che vedrà la partecipazione di una coppia storica, Ugo Pagliai e Paola Gassman, a suggellare una stagione che ha visto il Parco, non solo ad Agrigento, ma anche in provincia, presentare un cartellone importante. È uno spettacolo interessante, da non perdere”. “Ringrazio il Parco – ha aggiunto Barbara Capucci, attrice e presidente di Kairòs – per l’opportunità che offre alla mia associazione culturale di portare ancora una volta in Valle un’opera inedita e coinvolgente, con grandi interpreti e un cast di altissimo livello”. Il ratto di Proserpina o l’inganno di Venere ripercorre la nota vicenda del mito annodando parole antiche e inserti moderni originali. Al canto dei rapsodi si intrecciano così gli interventi in prima persona dei protagonisti, in un’alternanza continua di racconto e azione. Al potere evocativo della parola è affidato il compito di restituire immagini, sentimenti, suggestioni di una storia potente, che nel tentativo di spiegare l’alternanza delle stagioni, ci ricorda che dopo ogni inverno torna a splendere sempre la primavera. Un viaggio nell’immaginario e nella saggezza del mondo antico e un omaggio alla Sicilia, che ne è custode prediletta. Appuntamento, dunque, il 15 settembre per vivere una appassionante storia mitologica che intreccia antichità e modernità, stagioni ed emozioni.