Un panettone ricoperto dalla bandiera della pace realizzata con una glassa e poi due pupi di zucchero che simboleggiano un ucraino e un russo che si abbracciano.
È il dono, molto significativo, fatto a Papa Francesco dai pasticceri di Canicattì Giulio e Vincenzo Bonfissuto. I due hanno emozionato il Santo Padre che ha stretto la mano di Vincenzo e di Giulio, con la speranza e l’augurio che questo Natale possa portare la fine della guerra. La pace è tra i beni più grandi che ognuno deve imparare a costruire e, a conclusione dell’udienza dei giorni scorsi, Papa Francesco ha augurato a tutti “un buon cammino nel tempo di Avvento”: “Un cammino fatto di tanti piccoli gesti di pace, ogni giorno: gesti di accoglienza, di incontro, di comprensione, di vicinanza, di perdono, di servizio… Gesti fatti con il cuore”. Immersi da anni nel mondo del catering e della ristorazione, Giulio e Vincenzo hanno deciso di dare una svolta alla loro carriera e, unendo il loro talento e la loro passione, hanno deciso di dedicarsi alla preparazione di una vasta gamma di dolci mettendo in pratica tutta l’esperienza acquisita nel corso degli anni. Tutto ciò permette, ogni giorno, ai due giovani pasticceri di produrre ricette rivisitate e dolci da forno tradizionali, come il classico panettone, mantenendo sempre il rigore degli standard del patrimonio siciliano.
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