
Inflitti 2 anni e 2 mesi di reclusione nei confronti di un quarantatreenne di Santa Elisabetta, riconosciuto responsabile di maltrattamenti in famiglia. Assolto, invece, dal reato di violenza sessuale. La sentenza è stata emessa dai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara.
Il pubblico ministero Sara Varazi, al termine della requisitoria, aveva chiesto la condanna a 8 anni di reclusione. L’imputato è accusato di avere maltrattato per sei anni, a partire dal 2011, l’ex compagna e le figlie minori. La donna sarebbe stata più volte strattonata, aggredita, e picchiata.
E sarebbe stata costretto dall’uomo, con minacce di morte, a subire rapporti sessuali completi.