Si sono intrufolati all’interno di una sanitaria, nella zona del Quadrivio Spinasanta, ad Agrigento, ed hanno arraffato e portato via ben 1.400 euro in contanti, un telefono cellulare, e un computer portatile. I ladri per entrare in azione hanno approfittato della pausa pranzo.
A fare la scoperta, è stata la proprietaria, nell’esatto momento in cui si stava accingendo a riaprire l’attività. Quindi è stato lanciato l’Sos, e nella zona sono accorsi i carabinieri della Stazione di Agrigento. I militari dell’Arma hanno subito avviato le indagini, e a conclusione dell’attività d’investigativa, hanno identificato i presunti autori del colpo.
Si tratta di un ventinovenne marocchino, disoccupato, domiciliato a Favara, e di un diciassettenne tunisino, ospite di una comunità per minori non accompagnati di Aragona. Entrambi sono stati denunciati, in stato di libertà, il maggiorenne alla Procura di Agrigento, e il minore alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Palermo.
Devono rispondere dell’ipotesi di reato di furto aggravato in concorso. Durante le perquisizioni recuperato il pc, subito riconsegnato alla commerciante.