Si torna a giocare al PalaMoncada questa domenica. La Fortitudo, dopo due turni fuori casa, riabbraccia il proprio pubblico per l’incontro valevole per la 10^ giornata contro i leoni della Bertram Tortona.
I biancazzurri sono reduci dalla vittoria sul difficile campo di Scafati. Dopo la delusione di Latina, questa volta l’overtime ha premiato gli uomini di coach Franco Ciani. L’uomo del match è stato Amir Bell. “The Fresh Prince” in 33 minuti ha messo a referto il suo personale career-high in maglia Fortitudo con 20 punti (83% da 3), 6 rimbalzi e 3 assist. Buone prestazioni anche da parte di Fontana (9 punti) e Sousa (9 punti); tenuto conto che contro Tortona si dovrà fare a meno di Evangelisti e ancora di Guariglia, farsi trovare sempre pronti è una prerogativa.
Gli avversari — Sul versante opposto, con appena sei punti, i leoni piemontesi annaspano nella zona playout della classifica. Eppure le premesse non erano queste visto e considerato che Tortona, a inizio campionato, era stata inserita nella poule delle pretendenti alla vittoria del girone. E in effetti basta scorrere i nomi del roster per rendersene conto: Gergati, Ndoja, Blizzard, Garri, Viglianisi, Spizzichini, Ganeto, sono tutti giocatori dall’ottimo background cestistico e di grande esperienza in questa categoria. Ma i detentori della Coppa Italia di A2 2018, sono partiti malissimo: le tre sconfitte consecutive rimediate a inizio campionato hanno letteralmente scombussolato i piani dell’ambizioso sodalizio bianconero costretto ad esonerare, suo malgrado, Lorenzo Pansa. Al suo posto un head coach di assoluto livello, premiato come miglior allenatore di A2 2018 nonchè finalista dei playoff della passata stagione con la Junior Casale e incredibilmente rimasto senza ingaggio quest’anno, ovvero, Marco Ramondino. Sotto l’egida del tecnico avellinese il bilancio è di 3 vittorie e altrettante sconfitte.
Che partita sarà? — Equilibrio è la parola d’ordine di coach Ramondino che predilige difesa e attacco con la stessa intensità. Quindi difesa aggressiva e ben posizionata per non concedere canestri veloci, mentre in attacco l’obiettivo è prendere vantaggio facendo ampio uso del pick & roll, sia per aprire spazi nell’area avversaria con il lungo di turno (Tuoyo segna più di 11 punti a partita con quasi 7 rimbalzi), sia per lasciare spazio al tiro da tre, specialità in cui Tortona può risultare pericolosa avendo alcuni dei tiratori più letali del girone (Blizzard a dispetto dei suoi 38 anni tira con il 44% dall’arco). Le
“Venom Preston” — Preston Knowles. È rientrato da poco dall’infortunio che lo ha tenuto fuori quasi un mese e Ramondino, al momento, non lo schiera titolare. Ciononostante, Knowles, shooting-guard classe ’89, 185cm x 86kg, è un giocatore completo: sa attaccare (17.5 punti a partita), difendere con efficacia (3.5 rimbalzi difensivi a partita) ed è in grado di innescare i compagni (3 assist).
Probabile starting five: Viglianisi, Gergati, Tuoyo, Alibegovic, Ndoja.