Ultima partita del girone d’andata per la Fortitudo Agrigento, che attende sul proprio parquet la BertramTortona; il match è valevole per la 13^ giornata di campionato.
I biancazzurri giungono a questa sfida rinvigoriti dalla vittoria sul campo della GeVi Napoli, che li ha proiettati al secondo posto della classifica del Girone Ovest.
Il gruppo è unito e può contare su due americani in formato MVP: questa volta è toccato a Tony Easley il titolo di miglior giocatore della 12^ giornata, grazie all’eccellente prestazione sfoggiata a Napoli con 24 punti, 4 rimbalzi, 2 assist e 30 di valutazione.
Un’eventuale vittoria consentirebbe ai biancazzurri di ritornare a disputare – a distanza di tre anni dall’ultima partecipazione – la Final Eight di Coppa Italia.
Tortona: Squadra costruita per andare fino in fondo. Coach Marco Ramondino può contare su un rosterprofondo e con tanta qualità sotto canestro.
I leoni bianconeri sono una delle squadre big del Girone Ovest: in sei stagioni di A2 hanno messo in bacheca l’edizione 2018 della Coppa Italia e la Supercoppa LNP 2019; attualmente sono quinti in classifica e – al PalaMoncada – verranno a giocarsi la chance di entrare tra le prime quattro del girone e centrare la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia.
Per di più sono galvanizzati dalla vittoria nel derby contro la Reale Mutua Torino e – sebbene alle prese con le assenze degli infortunati Matteo Formenti e Riccardo Tavernelli – hanno un roster profondo, con tanta qualitàe una molteplicità di soluzioni tecnico-tattiche.
Il match di questa domenica sarà anche l’occasione per vedere all’opera due “vecchie conoscenze”: Bruno Mascolo e Quirino De Laurentiis.
Il play di Castellammare di Stabia – visto all’opera nella stagione 2015/2016 – mette a referto 7.6 punti a partita con 4 rimbalzi e più di 4 assist, mentre il centro di Guardiagrele – ben 5 stagioni in biancazzurro – timbra6.3 punti e quasi 7 rimbalzi.
Coach Ramondino è il profeta dell’equilibrio,privilegiando difesa e attacco con la stessa intensità:difesa aggressiva e ben posizionata per non concedere canestri veloci, mentre in attacco l’obiettivo è prendere vantaggio facendo ampio uso del pick & roll, sia per aprire spazi nell’area avversaria con il lungo di turno, sia per lasciare spazio ai tiri perimetrali.
Osservato speciale sarà il reparto lunghi della Bertramche possiede quantità e qualità. In particolare, il lettoneAndrejs Grazulis (203cm) segna 15.5 punti a partita con 8.5 rimbalzi, possiede mani educate – secondo miglior tiratore dal perimetro del girone – ed è il miglior stoppatore del girone (1.5 a partita).
Le cifre difensive dei bianconeri parlano di 72.3 punti di media subiti e quarta difesa del girone; male invece l’attacco che con 71.1 punti di media è il terzultimo del girone.
The Bulldog: Kenny Gaines Jr.
Nativo della Georgia, classe ’94, Kenny Gaines Jr. ha completato il quadriennio universitario presso la University of Georgia indossando la casacca dei Georgia Bulldogs, una delle squadre più prestigiose del panorama universitario americano.
La sua stazza (191cm x 92kg) unita ad un eccellente atletismo ed esplosività gli consentono di confrontarsi –senza problemi – con qualsiasi tipo di fisicità.
A tutto ciò unisce buone doti nello shooting (35% dall’arco) con la passing ability messa al servizio dei propri compagni (2.4 assist).
Con 17.1 punti di media a partita, è il miglior realizzatore dei leoni bianconeri.
Probabile starting five: Martini, Mascolo, Gaines Jr., Pullazi, Grazulis.