Cinque giovani arrestati, un sesto denunciato, per il lancio di sassi e bottiglie contro il cordone delle Forze dell’Ordine, in servizio di ordine pubblico, allo stadio Esseneto, dove s’è tenuto il derby fra Akragas e Pro Favara, valevole per l’andata di primo turno della Coppa Italia di Eccellenza. Due i feriti, entrambi poliziotti, il commissario capo Francesco Sammartino, e un assistente capo in servizio alla Questura di Agrigento. Entrambi sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio”, dove i medici hanno diagnosticato ferite e traumi guaribili in 7 giorni.
I cinque arrestati hanno 30, 23, 22 19 e 18 anni, tutti di Agrigento. Devono rispondere delle ipotesi di reato di resistenza, violenza, minaccia a Pubblico ufficiale, ma anche lesioni personali e lancio di materiali pericolosi in occasione di manifestazioni sportive. Gli indagati sono stati posti, in attesa dell’udienza di convalida, ai domiciliari. Denunciato in stato di libertà un 21enne anche lui agrigentino. Il gruppo di tifosi ha intonato cori minacciosi e oltraggiosi nei confronti dei poliziotti, poi è partita la sassaiola e il lancio di bottiglie di vetro.