L’imprenditoria femminile in Sicilia negli ultimi tre anni (2022-2024) ha registrato un calo del 3,6%. I dati analizzati dal centro studi di Assoesercenti, arrivano da Infocamere. Esce fuori un quadro preoccupante, con una riduzione del numero di imprese guidate dalle donne, soprattutto, in settori cruciali per l’economia regionale come il commercio, l’agricoltura e il turismo. Ai primi posti Siracusa, Catania e Ragusa. A ciò si aggiungono le difficoltà nell’accedere a finanziamenti e garanzie bancarie, che rappresentano un freno considerevole per le donne che desiderano avviare un’impresa o far crescere quelle esistenti.
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