In piazza Cavour, all’indomani del crollo del cornicione di un’intera facciata, e dell’impalcatura del palazzo liberty, è iniziata anche la conta dei danni, in attesa degli interventi di messa in sicurezza. Nella stessa zona chiusi due B&B, con i titolari che avevano prenotazioni, già per quasi tutti giorni dei mesi di settembre e ottobre.
Uno dei più danneggiati il proprietario dello storico bar pasticceria “Sajeva”, al piano terra del palazzo interessato dal crollo. “Siamo entrati nel mio locale, accompagnati dai vigili del fuoco, e abbiamo buttato nella spazzatura dolciumi, alimenti e altro cibo”, afferma il titolare Calogero Sajeva.
Ieri mattina gli inquilini degli immobili sgomberati, una ventina di famiglie in tutto, sono potuti rientrare in casa accompagnati dai vigli del fuoco per recuperare vestiario, ed effetti personali.