Hanno raggirato sottraendogli ingenti somme di denaro un loro parente affetto da disturbi dello spettro autistico. Il gip del Tribunale di Agrigento Iacopo Mazzullo ha condannato due coniugi agrigentini, lui 47 anni e la moglie 45 anni, a 2 anni di reclusione – pena sospesa – per il reato di circonvenzione d’incapace. La pena è ridotta di un terzo per effetto del rito abbreviato chiesto dai difensori. Accolte quasi tutte le richieste del Pubblico ministero Gloria Andreoli. La coppia è stata invece assolta dall’altro capo di imputazione, quello di appropriazione indebita, attesa la mancanza di querela che denunciava i fatti accertati. La vicenda trae origine da un’indagine della Guardia di finanza. I due coniugi avrebbero indotto il parente a compiere, a loro vantaggio, atti di depauperamento del proprio ingente patrimonio di diverse migliaia e migliaia di euro.
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