Il pubblico ministero Elettra Consoli, ha avanzato la richiesta di condanna ad 1 anno di reclusione nei confronti di Giuseppe Bellia, 48 anni, direttore dei lavori per conto del Palazzo Liberty di piazza Cavour, lungo il Viale della Vittoria di Agrigento, interessato dai due crolli avvenuti il 18 ed il 30 settembre del 2019. Bellia, difeso dall’avvocato Alfonso Neri, è l’unico dei cinque imputati ad avere scelto il rito abbreviato. Il processo è in corso di svolgimento davanti il gup del tribunale di Agrigento Giuseppe Miceli che ha aggiornato l’udienza al prossimo 8 luglio quando, dopo l’arringa della difesa, potrebbe emettere la sentenza.
Altri quattro imputati sono attualmente a processo col rito ordinario davanti il giudice Manfredi Coffari. Si tratta di Giuseppe Nicotra, 43 anni, di Favara, titolare della ditta che si è occupata dei lavori di ripristino dei prospetti; Vincenzo Sinatra, 88 anni, proprietario dell’immobile; Tito Cece, 77 anni, progettista e direttore tecnico dei lavori e Cosimo Nicotra, 47 anni, direttore tecnico della ditta che ha eseguito i lavori di ripristino del prospetto. A provocare i cedimenti sarebbero stati dei lavori abusivi, eseguiti fra il 2007 e il 2008 probabilmente per rendere abitabili due sottotetti, e un maldestro taglio dello stesso cornicione oltre dieci anni più tardi.