La corsa a sindaco della città di Agrigento è tutta una questione di liste. La competizione è diventata una sorta di prova di forza a chi ha più simboli a sostegno. Così anche la candidata a sindaco di Fratelli d’Italia e Lega ha una sua lista civica. Si tratta di “Con Daniela Catalano sindaco”. Uno stemma blu che richiama i colori dei partiti di Meloni e Salvini. Ma siamo certi che le liste siano un valore aggiunto per la corsa dei sindaci?
A questo interrogativo, in attesa della presentazione ufficiale di simboli e liste, saranno i risultati elettorali che verranno fuori dalle urne a dare una risposta. Come è noto, per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale si vota il 4 e il 5 ottobre.
Intanto, chi si aspettava dall’attuale presidente della pubblica assise una campagna elettorale dirompente, in linea con gli slogan e le proposte di Salvini e Meloni, è rimasto un pò deluso. Mentre la città vive il dilagarsi del fenomeno dei centri di accoglienza, con conseguenti fatti legati alla cronaca, la Catalano si concentra però sulla politica della famiglia, altro tema caro all’elettorato di destra.
“Da donna, mamma, professionista, da persona che vive ad Agrigento e che opera per la propria città, non posso non immaginare nella mia programmazione di dare priorità a quelle che sono le esigenze del mondo femminile e dei più piccoli”. Afferma la Catalano, che pensa all’istituzione di un assessorato che, tra gli altri aspetti, curi percorsi didattici a cui le tante mamme agrigentine possano rivolgersi per avere un’interfaccia diretta con l’Ente Comune.
“Mamme e bambini meritano le giuste attenzioni e risposte dalla politica. Sicurezza, pubblica istruzione, edilizia scolastica e un contatto costante con le Istituzioni sono aspetti a cui stiamo riservando un grande rilievo. Un tema essenziale deve essere la sicurezza. Donne, mamme e bimbi devono poter camminare e muoversi in qualsiasi parte della città e a qualunque orario senza paura di niente e di nessuno. Il controllo del territorio, in sinergia con le altre istituzioni e con le forze dell’ordine, è imprescindibile”.
La Catalano si sofferma poi sull’edilizia scolastica: asili e scuole di pertinenza comunale dovranno essere priorità dell’attività comunale. Sono giorni in cui è di primissima attualità il dibattito sul ritorno a scuola e sulle modalità in cui avverrà. I tempi sono cambiati: le nuove normative sull’edilizia, sulla sicurezza, sugli standard sismici impongono che si metta mano sul serio per realizzare un piano di ammodernamento e adeguamento degli edifici dove i nostri figli crescono e trascorrono buona parte della giornata.
Gli altri candidati sono, l’uscente Calogero Firetto, sostenuto da liste civiche, Marco Zambuto in corsa con Forza Italia, Udc e Diventerà Bellissima, Franco Miccichè a capo di alcune liste civiche, Marcella Carlisi del M5S e Angela Galvano, anch’essa sostenuta da liste civiche.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp