Sabato prossimo, 16 novembre, alle 10:30, nella Sala Convegni di Casa Sanfilippo, ad Agrigento, è in programma la cerimonia di Premiazione della settima edizione del Concorso “Giuseppe Serroy” per la poesia dialettale siciliana. Il Premio vuole essere un omaggio-ricordo all’illustre raffadalese Giuseppe Serroy medico, poeta,scrittore ,politico, antiborbonico fautore delle azioni rivoluzionarie per l’Unità d’Italia. Appassionato di tradizioni popolari siciliane. Il Premio è ideato e realizzato da Franco Curaba, dirigente scolastico e presidente emerito della CNA Pensionati della provincia di Agrigento.
Saranno premiati per la sezione over 65: Francesca Vitello di Favara con la poesia “Notti d’agustu”; Italo Minnella di Agrigento con la poesia “St’amuri”; Gioacchino Florio di Licata con la poesia “Chiangiu e arridu”.
Per la sezione under 65: Tonino Butticè di Agrigento con la poesia”Quannu”; Giuseppe Macauda di Modica con la poesia “D’amuri soffru”; Carmela Neri di Agrigento con la poesia ” Mi raccumannu”. La giura ha deliberato di assegnare premi alla carriera ai poeti: Salvatore Amicodi Serradifalco, Antonio Barracatu di Cefalù, Giuseppina Mira di Siculiana e Lina Riccobene di Delia.
Targhe speciali ai poeti: Venerina Di Francesco, Michelangelo La Rocca, Giovanni Mangiapane e Gerlando Natalello.
Targhe d’onore verranno conferite a Clarissa Filorizzo per la medicina, Enza Ierna settore cultura, Paolo Cilona operatore socio-culturale, Giusi Paralino settore sport, Suor Maria Grazia Pillitteri per solidarietà sociale, Elisa Maria Enza Casalicchio settore scuola, Diego Lo Verme e Salvatore Costanzino per la imprenditoria, Salvatore Stringone per militanza CNA Licata, Giuseppe Porretta e Gioacchino Ferlisi per attività musicali.