Cena di Gala in Sicilia: Bollicine e Raffinatezza nella Casa Barbadoro nella Valle dei Templi, Chef Gambuzza e Claudio Ruta all’Opera.
Un’esperienza culinaria esclusiva organizzata dall’Associazione Italiana Sommelier, celebrando la bellezza della Sicilia con le creazioni dei rinomati Chef Gambuzza e Claudio Ruta.
Nel cuore della suggestiva Valle dei Templi, dove storia e bellezza si fondono armoniosamente, si erge Casa Barbadoro, una location affascinante che ha ospitato una cena veramente esclusiva per la nona edizione di Sicilia in Bolle. Organizzata dall’Associazione Italiana Sommelier in Sicilia, l’evento ha riunito gli amanti della buona cucina e del vino pregiato per una serata indimenticabile.
Sotto il caldo tramonto siciliano, la cena ha preso il via nella magica atmosfera di Casa Barbadoro. Le luci soffuse e il paesaggio mozzafiato hanno creato uno scenario unico, perfetto per una serata all’insegna dell’eleganza e della raffinatezza.
Il menu, curato dai rinomai chef Salvatore Gambuzza e Claudio Ruta, ha offerto un’esplosione di sapori e una presentazione impeccabile. I commensali sono stati accolti con un delizioso benvenuto: bottarga di tonno, cremoso di caprino, pomodoro “lemon” e marmellata di mandarini. Un’armoniosa combinazione di gusti che ha aperto il palato e preparato i commensali per il banchetto che li attendeva.
Gli antipasti sono stati un vero spettacolo per gli occhi e per il palato. Un’insuperabile combinazione di branzino da lenza, ostrica Gillardeau, pistacchio e un’infusione a freddo di zenzero hanno deliziato i sensi. L’accompagnamento perfetto è stato l’edizione speciale Cesare Sforza Aquila Reale 2012, un brut da uve Chardonnay invecchiato per 90 mesi sui lieviti.
Il primo piatto ha visto protagonisti i tortelli con lampuca al fumo, fondo di galletto, rucola e ravanelli. Un connubio di sapori delicati e decisi che è stato esaltato dall’Attems Cicinis Collio DOC Sauvignon Blanc 2021, un vino di straordinaria complessità aromatica.
Il secondo piatto, lo skrei arrostito con cipolla paglina e aria di terra, ha sorpreso per la sua purezza e i sentori di arancia. Accompagnato dal Pietrantonj. Cerano. Cerasuolo d’Abruzzo DOC Superiore 2021, insignito del titolo di miglior rosato d’Italia, ha rappresentato un’esperienza culinaria unica nel suo genere.
Un pre-dessert delicato, con sable al limone interdonato e meringa, ha preparato il terreno per il dessert finale. Il cremoso al pistacchio, il crumble alla mandorla, la gelée al mandarino e i macarons al pistacchio hanno conquistato i palati più esigenti. Per accompagnare questi dolci deliziosi, il DonnaFugata Ben Rye Passito di Pantelleria DOC ha offerto le sue bolle ricche e avvolgenti.
La serata è stata anche l’occasione per premiare i vini eccellenti:
- Calamossa Mandrarossa: Miglior vino frizzante.
- Frappato brut Rosé Gurrieri: Miglior Charmat Rosé.
- Laví Extra Dry 2021 Colomba Bianca: Miglior Charmat bianco.
- Nero d’Avola extra brut Rosé 2018 Baglio del Cristo di Campobello: Miglior Metodo Classico Rosé.
- Barone Emanuele Pas Dosé 2011 Murgo: Miglior Metodo Classico.
Questi vini hanno ricevuto meritati riconoscimenti per la loro qualità e contribuito a rendere l’esperienza ancora più indimenticabile.
La cena di gala in Sicilia, arricchita dalle bollicine più pregiate, è stata un’occasione unica per celebrare la bellezza del territorio e la raffinatezza culinaria. Casa Barbadoro, immersa nella magia della Valle dei Templi, ha offerto un’atmosfera incantevole e un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti.
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