Intensificati i controlli da parte della polizia Provinciale sulla strada provinciale “71 A Cavaleri Magazzeni”, tra viale Cannatello e la Valle dei Templi, dopo la nuova ordinanza emessa dal dirigente del settore Infrastrutture stradali, nel tratto dal Km. 0+290 al Km. 0+910. Elevate numerose contravvenzioni per inosservanza del Codice della strada.
Sulla Sp 71 A nel tratto che inizia dal semaforo confinante con la statale 115, vige un divieto di transito per gli autocarri, autotreni, autoarticolati superiori a 3,5 tonnellate, ed una lunghezza di 10 metri. Nel tratto della Ss 115 tra la rotatoria “Giunone” ed il semaforo all’incrocio tra la Ss 115 e la Sp 71-A era già operante il divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, per i veicoli provenienti dalla rotatoria “Giunone”, e diretti verso il villaggio Mosè.
Il passaggio di questi mezzi arreca seri problemi al manto stradale e alla circolazione veicolare. Questo tratto, inoltre, per la sua posizione, risulta altamente utilizzato durante il periodo estivo sia per raggiungere la frazione di San Leone che per immettersi sulla Ss 640 e la Ss 115, con la formazione di lunghe code.
I mezzi pesanti superiori a 3,5 tonnellate per poter raggiungere il tratto di strada della Sp 71 A tra la progressiva 0+910 all’incrocio con il viale dei Giardini (progressiva 1+420), dovranno raggiungere l’incrocio tra il viale Leonardo Sciascia e viale Cannatello, percorrere viale Cannatello fino all’incrocio con il tratto della via “Cavaleri Magazzeni” deprovincializzato; svoltare a destra sulla via Cavaleri Magazzeni, percorrendola fino all’incrocio con viale dei Giardini, dove si incontra il tratto della Sp 71-A tra le progressive 1+420 e 0+910.
Per il Commissario straordinario del Libero Consorzio Vincenzo Raffo, il provvedimento di chiusura al transito dei mezzi pesanti sulla Sp 71 A risponde all’esigenza di snellire il transito veicolare ed evitare situazioni di pericolo, anche in considerazione delle particolari condizioni del tracciato stradale che rientra in un’area soggetta a vincoli paesaggistici ed archeologici.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp