Il business delle buche “d’oro”, nei lavori pagati da Anas, e mai eseguiti dalle ditte, con tanto di mazzette. Questo hanno scoperto la Procura di Catania e la Guardia di finanza. Questa notte sono scattati 8 arresti. C’è anche un imprenditore agrigentino.
In manette l’ingegnere Giuseppe Romano, e i geometri Riccardo Carmelo Contino e Giuseppe Panzica, di Anas (già fermati a settembre, oggi nuovamente raggiunti da una misura cautelare agli arresti domiciliari. In carcere è andato il geometra Gaetano Trovato. Interdetto per un anno l’ingegnere Antonino Urso.
Ai domiciliari, quattro imprenditori: Salvatore Truscelli, legale rappresentante della “Truscelli Salvatore srl” con sede a Caltanissetta; Pietro Matteo Iacuzzo, rappresentante della “Isap srl” di Termini Imerese; Roberto Priolo, rappresentante della “Priolo srl” che ha sede a Ciminna (provincia di Palermo), e Calogero Pullara, rappresentante legale dell’omonima ditta, con sede a Favara.